CORALINA CATALDI-TASSONI
 
BIOGRAFIA/BIOGRAPHY
Coralina Cataldi-Tassoni - film and tv actress, painter and singer/musician.
Born on the upper west side of Manhattan, at age five her family sailed to Italy and settled in Rome where she spent a significant part of her life.
LINEAGE
Mother - Velia Botti - former opera singer, now resides in the US and is currently a private vocal instructor.
Father - Maestro Walter Cataldi-Tassoni - Born into Italian aristocracy, he is a renowned opera director and musician. He has worked in prestigious opera houses throughout the world, and taught and worked with many of the world's most prominent opera singers.
Grandfather - Maestro Corace Cataldi -Tassoni - renowned opera composer and musician who worked with the great composers of the day such as Puccini and Mascagni.
Grandmother - Adelina Boillet - daughter of Argentinian General and one of the first women to graduate as a medical doctor from the University of Paris. Also an accomplished musician. Performed in her father's opera company from the age of three through her teens. Her first singing role was in La Boheme at the age of three and a half.
Amongst numerous venues, in her early teens she also performed at the Rome Opera House, and at the same time worked closely with her father as his assistant director.
While attending the University of Rome she was cast as the lead in a TV film that was the springboard for her success as a motion picture actress. She has worked with many of the renowned European directors and producers such as Dario Argento, making her a cult favorite with a huge international fan following. Despite her film success, her passion for music went a step further becoming a personal form of creative expression.
Her debut album - Limbo Balloon - contains original, bilingual and eclectic works embodying an array of influences from classical to rock and roll.
As an artist, her paintings of mystical figures and forms convey yet another highly intimate aspect of this multi - talented artist. Her paintings are an autobiographical walk through her life, all Coralina, interspersed with magical characters which have touched her life  
 
Copiryght by Coralina Cataldi Tassoni

 
LIMBO BALLOON
 
 
 
 
 
 
Label : MESSYPARADISE
Anno pubblicazione : 2001
Valutazione :
Rarità :
 
Lista dei brani/Tracks list
1. WAVES WITHOUT PITY (ONDE SENZA PIETÀ)
2. BROKEN NECK
3. RIDENDO CON TE
4. LIMBO BALLOON
5. SIMPLE NIGHT
6. RENAME ME (AGAIN)
7. ARGENTO
8. QUICKSAND
9. DYSFUNCTIONAL MENTALITY
La recensione/The review
Vi ricordate la figura inquietante di Sally (in Demoni 2 di Lamberto Bava), ragazza prima e demone dopo, con il suo volto che si contorce, grida e gronda liquami orrendi nella sua disperazione di essere mostro?
È Coralina Cataldi-Tassoni, interprete, tra gli altri, di film come Opera, Il Fantasma dell’Opera, La Monaca di Monza, tanto per citarne alcuni.
In parallelo alla vita di attrice la "nostra" ha sviluppato un originalissimo stile vocale, che ha portato alla realizzazione di Limbo Balloon, il suo primo cd.
Per avere quest’album ho dovuto percorrere i più biechi meandri e recessi dell’orrore e dell’inferno.
Prima di inabissarmi nelle profondità degli inferi ho visto sciamani trasudare in catalessi metempsichiche le voci interiori di un mondo impenetrabile; oracoli dell’apocalisse spargere le loro lacrime di pathos e angoscia su paesaggi desolati, le loro lamentazioni macabre degeneravano in tesi soliloqui con le forze dell’aldilà.
Lamenti claustrofobici si svolgevano in spirali di magia nera, relitti umani rantolavano agonizzanti.
Alcune anime mi urlavano "Lasciate ogni speranza o voi ch’entrate", altre "Là si va tra la perduta gente"…
Oltrepassate le soglie dell’inferno ho visto anime dannate alternare a blocchi di grida macabre, vagiti disumani, da partorienti, da assatanati, da bestie al macello; ho sentito singhiozzi, vomiti, spasimi, lamenti strozzati, balbettii isterici, urla fra le più abominevoli e viscerali, seguite da scariche epilettiche di fonemi animaleschi.
Approdato dinanzi alla paladina della darkwave anni ‘00, contro ogni mia aspettativa ella mi ha omaggiato della sua prima opera discografica.
Il fulcro del sound di questo cd è costituito dal suo etereo ed originalissimo stile vocale. Cantante in sottotono, è capace di suggestive escursioni di registro.
Attorno ad essi i musicisti imbastiscono atmosfere surreali, oniriche, mistiche. Ritmi elettronici, accordi cristallini, melodie a tratti marcatamente crepuscolari e dark intessono una brillante filigrana di impenetrabili paesaggi interiori.
Effettivamente il sound ha qualche discendenza indiretta dal gotico degli 80’s, in particolar modo dalle visioni spettrali e pompose della reginetta del dark della scena inglese Susan Jannet Dallion, meglio conosciuta come Siouxsie Sioux.
Con Coralina Cataldi-Tassoni, chitarra acustica, si schierano: Jonny Polonsky, chitarra elettrica, basso, tastiere, organo; Jason Batchko, batteria, tablas.
Il cd contiene nove gioielli, oscuri e affascinanti, spesso contraddistinti da ritmiche elettroniche e da un senso ipnotico della composizione.
L’opener Waves Without Pity (Onde senza pietà) è una oscura ballata elettrica arricchita da strumentazioni acustiche.
L’acme si raggiunge con la title track, vera e propria bussola per tutto il disco, che fa parte della colonna sonora del film "Dummy": Limbo Balloon. Il pezzo è ritmico, elettrico e potente nell’incedere epico, propulso da furiose colluttazioni ritmiche, consacrando Coralina la nuova sacerdotessa della darkwave anni ’00.
Simple Night è una sorta di dream pop marchiato a fuoco da atmosfere ultra-eteree alla Cocteau Twins, con un raffinato gusto per il suono acustico.
I riffs soprannaturali della chitarra e le fantasie percussive da suspence della batteria in Broken Neck, l’elegia funebre e marziale di Ridendo con te, l’enfasi eroica di Rename Me (Again), e l’alienazione che traspare dalle note della chitarra acustica della "nostra" in Quicksand, non fanno che affrescare sfondi per i primi piani, intensissimi, di Coralina.
C’è anche posto per un particolare omaggio: Argento, una canzone dedicata al grande regista Dario Argento, a cui è molto grata per averle dato la possibilità di mettere in luce tutto il suo talento.
Chiude l’album Dysfunctional Mentality, godibile, orecchiabile, con un piglio sulla cantabilità.
 
 
Questa strada stilistica, che si percorre ascoltando tutto il cd, porta alla ricerca di una surrealtà da sogno, dove la musica si fa delirio onirico e incursione nella mente.
 
 
Un grazie a Coralina per la foto con dedica.
Demetrio Cutrupi